GOVERNO

Deve durare almeno un altro anno e mezzo

Il premier Letta è un dirigente di primissimo piano del Pd, è stato il nostro vicesegretario prima di assumersi l’onere bellissimo ma difficilissimo di guidare il governo del Paese. Quindi Letta nel Pd ha una sponda, un ausilio, un sostegno, e anche tutte le critiche che noi possiamo muovergli lo facciamo con un’ottica costruttiva, per migliorare non certo per abbattere. E dopo il 9 dicembre sara’ ancora così.
Diciamolo chiaro: questo governo non l’abbiamo fatto per ordine del medico, o perché ci facevano piacere le larghe intese. L’abbiamo fatto nell’interesse e per il bene dell’Italia, in una situazione di grande instabilità economica e le elezioni in questo senso non hanno dato una maggioranza certa”.
Abbiamo delle priorità da una parte le riforme economiche e finanziarie, dall’altra quelle costituzionali. Si parla tanto di riduzione del numero dei parlamentari, di creare due camere, una legislativa e l’altra delle regioni, ma tutto questo comporta tempo, un tempo medio lungo. Quindi almeno per un altro anno e mezzo il Paese ha bisogno che questo governo faccia cose concrete nell’interesse di tutti.