“Dal giorno dopo il referendum chiederò con più forza uno spostamento a sinistra dell’asse del Partito democratico ma non verrà a mancare la fiducia al governo Renzi. E’ Renzi che carica sul fatto che non sarà della partita se perde il referendum. Sbagliando di grosso”. Così Roberto Speranza, leader della Sinistra Pd, a Sky Tg24. “Io mi batterò in ogni caso – ha aggiunto – per tenere unito il Pd, per dare rappresentanza nel Pd anche a chi ha una opinione diversa”. E sottolinea che i toni dei leader della campagna referendaria sono “fuori dalla grazia di dio” e “non fanno bene al Paese”. Infine, un riferimento al congresso del Pd: “Il congresso è previsto per il 2017, sarà da decidere il mese. Voglio lavorare per costruire una alternativa a Renzi perché abbiamo perso tantissimi militanti che non si riconoscono in Renzi”. Sull’Italicum Speranza ha sottolineato : “Il documento sulla legge elettorale mi sa tanto di ‘stai sereno’ e, visto quello che è successo in passato, è meglio non stare sereni”. Speranza ha quindi ricordato di aver presentato una nuova poroposta di legge, il cosiddetto ‘Mattarellum 2.0’. “Io credo – ha aggiunto – che i voti si possano trovare in Parlamento”.
“Lavoro ad un’alternativa a Renzi dentro al Pd”
