Pensiamo di voler fare sul serio, abbiamo iniziato questo percorso delle riforme molti mesi fa e in quel momento il Movimento Cinque Stelle si è sottratto da un confronto. Ben venga ora questo confronto, ma deve essere poggiato su basi molto solide, molto sicure.
L’atteggiamento dei Cinque Stelle negli ultimi giorni è stato ondivago, non ci ha consentito un approccio sereno. Ora sono arrivate risposte scritte, io penso che nei prossimi giorni ci sarà un nuovo momento di confronto con loro.
I Cinque Stelle alle ultime elezioni europee rappresentano più di un elettore su cinque, oltre il 20%; il PD rappresenta due elettori su cinque, poco oltre il 40%: che due forze che hanno questa consistenza nel paese si parlino, penso che sia un fatto molto positivo. Spero che questo dialogo arrivi a buon fine.